domenica 24 aprile 2011

Superficialità spirituali

Il pensiero dualistico è una malattia
La religione è una distorsione
Il materialismo è crudele
La spiritualità cieca non è reale

Cantare non è più sacro che ascoltare il mormorio di un fiume, contare i grani di un rosario non è più sacro che semplicemente respirare, i paramenti religiosi non sono più spirituali degli abiti di lavoro.
Se desideri attenerti all'unità con il Tao, non farti incastrare nelle superficialità spirituali.
Invece, vivi una quieta e semplice vita, libero da idee e concetti.
Cerca di accontentarti della pratica della virtù della non discriminazione, l'unico vero potere.
Donando agli altri spontaneamente e anonimamente, irradiando luce attraverso il mondo e illuminando la tua stessa oscurità, la tua virtù diventa un santuario per te stesso e tutti gli esseri.

Questa è ciò che significa incarnare il Tao.

Hua Hu Ching, Capitolo XLVII

Nessun commento:

Posta un commento